L’illuminazione è un aspetto vitale della nostra vita che spesso passa inosservato. Colpisce la nostra salute, la produttività e persino il nostro umore.
Una buona illuminazione può farci sentire più energici e motivati, mentre una scarsa illuminazione può causare affaticamento degli occhi e mal di testa. Tuttavia, la qualità della luce va oltre la semplice luminosità o intensità.
Anche la capacità di una sorgente luminosa di ritrarre i colori in modo accurato è fondamentale, ed è qui che entra in gioco l’indice di resa cromatica (CRI).
In questo post del blog, approfondiremo cos'è l'IRC nell'illuminazione, come influisce sull'illuminazione e i vantaggi dell'illuminazione ad alto CRI. Ti spiegheremo anche perché devi scegliere OlamLED per le tue esigenze di illuminazione a LED.

Che cos'è l'indice di resa cromatica (CRI)?

· Spiegazione dell'IRC
L'indice di resa cromatica (CRI) è una misura della capacità di una sorgente luminosa di imitare i colori di vari oggetti in modo accurato e realistico rispetto a una fonte di riferimento, tipicamente la luce solare naturale.
L'CRI è espresso su una scala da 0 a 100, con un CRI più elevato che indica che i colori degli oggetti illuminati dalla sorgente luminosa appaiono più naturali e vividi.
· Come viene misurato l'IRC
L'CRI viene determinato confrontando l'aspetto cromatico dei colori di prova quando illuminati dalla sorgente luminosa misurata con il loro aspetto sotto un illuminante di riferimento, tipicamente la luce del giorno naturale.
Tradizionalmente, i colori di prova sono costituiti da otto colori pastello selezionati per rappresentare una gamma di tonalità e saturazioni. Tuttavia, un metodo più recente, TM30-2015, utilizza 99 colori per fornire una valutazione più precisa e approfondita della resa cromatica.
Per calcolare l'IRC viene utilizzata la differenza tra l'aspetto cromatico dei colori di prova sotto l'illuminante di riferimento e la sorgente luminosa misurata.
Ecco i passaggi che devi seguire per misurare l'indice CRI secondo gli standard CIE:
- Innanzitutto, è necessario selezionare la sorgente luminosa di riferimento, in genere la luce del giorno (per una temperatura di colore di 5000 K o superiore) o un radiatore a corpo nero per una temperatura di colore inferiore a 5000 K. La sorgente luminosa di riferimento viene utilizzata come punto di riferimento per la resa cromatica, quindi scegliere quella appropriata per l'applicazione è fondamentale.
- Successivamente, seleziona la sorgente luminosa di prova da cui misurare l'IRC. La sorgente luminosa di prova dovrebbe avere la stessa temperatura di colore della sorgente luminosa di riferimento.
- Il passo successivo è preparare i campioni di colore per i test. Ci sono quindici campioni di colore in totale, come da norma CIEs, che rappresentano una gamma di tonalità e saturazioni. Tuttavia, puoi utilizzare solo i primi otto per il confronto.
- Ora è il momento di misurare la distribuzione della potenza spettrale (SPD) della sorgente luminosa di riferimento utilizzando uno spettroradiometro. L'SPD è un grafico che mostra l'intensità di ciascuna lunghezza d'onda della luce emessa dalla sorgente.
- Ripetere il passaggio 4 per la sorgente luminosa di prova. Questo ti darà due grafici SPD che puoi confrontare.
- Il passaggio successivo consiste nel misurare le proprietà di resa cromatica della sorgente luminosa di prova utilizzando i campioni di colore. Posizionare ciascun campione sia sotto la sorgente luminosa di riferimento che sotto quella di prova e misurare gli spettri di riflettanza di ciascun campione utilizzando uno spettrofotometro. Gli spettri di riflettanza mostrano quanta luce riflette il campione a ciascuna lunghezza d'onda.
- Calcolare l'indice di resa cromatica (CRI) utilizzando i dati raccolti nei passaggi 4-6. Il CRI è un valore numerico compreso tra 0 e 100, con valori più alti che indicano una migliore resa cromatica.
La formula per calcolare il CRI è la seguente:
CRI = (R1 + R2 + … + R8) / 8
Dove da R1 a R8 sono i punteggi di resa cromatica per ciascuno degli otto campioni di colore. Il punteggio di resa cromatica è la differenza tra l'aspetto del colore del campione sotto la sorgente luminosa di riferimento e la sorgente luminosa di prova. Infine, interpretare i risultati.
Il metodo CIE è considerato il metodo di misurazione standard per l'IRC perché fornisce un modo coerente e obiettivo per confrontare diverse sorgenti luminose. È ampiamente utilizzato nel settore dell'illuminazione per garantire che i prodotti soddisfino specifici requisiti di resa cromatica.
· Scala dell'IRC

Allora, cos'è un buon CRI? Come mostrato nella tabella dell'indice di resa cromatica riportata di seguito, la scala dell'IRC varia da 0 a 100, con una sorgente luminosa con un CRI inferiore a 60 considerata dotata di scarsa resa cromatica, mentre un punteggio pari a 100 indica che la sorgente luminosa può rendono i colori in modo accurato, senza distorsioni di colore.
Un punteggio pari a 0 indica che la sorgente luminosa non è in grado di riprodurre i colori.
Punteggio CRI | Valutazione |
90-100 | Eccellente (resa cromatica più accurata) |
80-89 | Molto buono (potrebbe presentare qualche distorsione del colore) |
70-79 | Buono (potrebbe presentare qualche distorsione del colore) |
60-69 | Discreto (potrebbe presentare qualche distorsione del colore) |
Sotto 60 | Scarso (evidente distorsione dei colori) |
· Importanza del CRI in diversi contesti
L'importanza del CRI può variare a seconda dell'impostazione e dell'attività eseguita.
- Impostazioni di vendita al dettaglio: Negli ambienti di vendita al dettaglio, rappresentare accuratamente i colori dei prodotti è essenziale per le vendite. Una sorgente luminosa con un CRI elevato può aiutare a rappresentare con precisione i colori dei prodotti, rendendoli più attraenti e attraenti per i clienti.
- Gallerie d'arte e musei: Negli ambienti in cui vengono esposte opere d'arte, la precisione del colore dell'illuminazione può essere fondamentale. Una sorgente luminosa con un CRI elevato può aiutare a rendere accuratamente i colori in un dipinto o in una scultura, garantendo che i visitatori possano vedere l'opera d'arte come previsto.
- Fotografia e cinema: Nella fotografia e nel cinema, l'illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel rappresentare accuratamente i colori del soggetto fotografato o filmato. Una sorgente luminosa con CRI elevato può garantire che i colori nell'immagine vengano catturati e rappresentati accuratamente.
- Impostazioni mediche: In ambito medico, una resa cromatica accurata può essere essenziale per una diagnosi e un trattamento corretti. Ad esempio, una resa cromatica accurata è fondamentale in dermatologia per valutare i toni della pelle e individuare anomalie.
In che modo l'IRC influisce sulla percezione del colore e sull'occhio umano?

Ecco alcuni esempi per illustrare il concetto di Indice di resa cromatica (CRI):
Esempio 1: Una luce LED di alta qualità ha un CRI di 95. Quando illumina un oggetto rosso, sembra avere la stessa tonalità di rosso profonda e ricca che avrebbe sotto la luce solare naturale. Lo stesso vale per tutti gli altri colori. La resa cromatica è così precisa e buona che è difficile distinguere tra la luce LED e la luce solare naturale. Pertanto, la luce a LED è tra le migliori luci CRI.
Esempio 2: Una luce fluorescente di bassa qualità ha un CRI di 50. Quando illumina uno stesso oggetto rosso, l'oggetto sembra avere una tinta arancione-giallastra che non avrebbe sotto la luce solare naturale. Lo stesso vale per tutti gli altri colori. La resa dei colori è scarsa e gli oggetti possono apparire opachi o sbiaditi.
Cos'è l'IRC nell'illuminazione di diversi tipi?
Ecco un esempio di tabella Indice di resa cromatica per diversi tipi di illuminazione:
Fonte di luce | Punteggio CRI |
Lampadine a incandescenza | 95-100 |
Lampade alogene | 95-100 |
Sodio ad alta pressione | 25-60 |
Lampadine a LED | 70-95 |
Lampadine fluorescenti | 50-98 |
Luce naturale del giorno | 100 |
Come scegliere l'indice di resa cromatica per la tua illuminazione a LED?
Quando si sceglie l'illuminazione a LED per la propria casa o azienda, è essenziale considerare l'indice di resa cromatica (CRI).
· Fattori su cui riflettere quando si sceglie l'IRC per l'illuminazione a LED:
- La destinazione d'uso dell'illuminazione: Applicazioni diverse richiedono livelli diversi di precisione del colore. Ad esempio, se stai illuminando una galleria d'arte, vorresti un CRI elevato per mostrare i veri colori dell'opera d'arte. D'altra parte, se stai illuminando un parcheggio, un CRI più basso potrebbe essere sufficiente.
- Preferenza personale: alcune persone potrebbero preferire una temperatura di colore più calda o più fredda o potrebbero dare priorità all'efficienza energetica rispetto alla precisione del colore.
- bilancio: i LED con CRI più elevato possono essere più costosi di quelli con punteggi CRI più bassi.
· Il tipo di scenari di illuminazione che beneficiano di diversi punteggi CRI:

- CRI elevato (90+):- Ideale per ambienti in cui la precisione del colore è fondamentale, come studi fotografici, gallerie d'arte, musei e spazi commerciali.
- CRI medio (80-90): adatto per la maggior parte delle applicazioni interne, comprese case, uffici e ambienti di ospitalità.
- Basso CRI (<80): adatto per ambienti esterni e industriali, dove la precisione del colore è meno importante del budget, dell'efficienza energetica e della durata.
· Importanza di considerare la temperatura del colore insieme al CRI:
Oltre al CRI è fondamentale considerare la temperatura di colore dell'illuminazione LED.
La temperatura del colore misura quanto appare calda o fredda la luce e viene misurata in Kelvin (K).
Le temperature più calde (sotto i 3000K) creano un'atmosfera accogliente e rilassata, mentre le temperature più fresche (sopra i 4000K) forniscono un ambiente più luminoso e stimolante.
La temperatura del colore ideale dipenderà dalla destinazione d'uso dello spazio e dalle preferenze personali.
In conclusione,
L'indice di resa cromatica (CRI) è essenziale quando si seleziona l'illuminazione per qualsiasi spazio o applicazione. Il punteggio CRI determina la precisione con cui i colori verranno rappresentati sotto la fonte di luce, influenzando la percezione del colore e l'atmosfera generale di una stanza o di un ambiente.
At Olamled, ci impegniamo a fornire prodotti di illuminazione a LED di alta qualità concentrandoci sull'IRC. Comprendiamo l'importanza di una resa cromatica accurata e i nostri prodotti sono progettati per soddisfare le esigenze specifiche di ogni applicazione di illuminazione, garantendo prestazioni ottimali e precisione del colore.
Incoraggiamo i nostri lettori a scegliere l'illuminazione con un punteggio CRI elevato per le loro specifiche esigenze di illuminazione. Selezionando un'illuminazione con un punteggio CRI elevato, puoi garantire che i colori vengano rappresentati accuratamente, creando un ambiente confortevole e invitante.
Che si tratti di una casa, di un ufficio o di un ambiente commerciale, la giusta illuminazione può fare la differenza e il punteggio CRI è un fattore cruciale per ottenere l'illuminazione perfetta per il tuo spazio.